PAOLO FARINETTI (Barbaresco, 02.08.1922 - Alba, 02.03.2009)

 


PAOLO FARINETTI

(Barbaresco, 02 Agosto 1922 – Alba, 02 Marzo 2009)


Nasce a Barbaresco nel 1922. Orfano di padre dopo un anno si trasferisce ad Alba. A dodici anni cominciò a lavorare per un produttore di pasta. Dopo l’8 settembre 1943 costituì una banda partigiana autonoma sulle colline di Treiso e Barbaresco. Diventò comandante della 21ª Brigata Matteotti "Fratelli Ambrogio". Partecipò, il 10 ottobre 1944, alla nascita della Repubblica Partigiana di Alba  Nel marzo 1945 liberò ventidue prigionieri a rischio di fucilazione dalle carceri fasciste di Alba. Il 26 aprile 1945 venne gravemente ferito in combattimento da una raffica di mitra alla gamba. Nel dopoguerra iniziò la carriera imprenditoriale: Nel 1967 insieme ad altri fondò ad Alba il supermercato UniEuro. Suo figlio Oscar fonda nel 2004 la catena Eataly. Muore ad Alba il 2 marzo 2009.


He was born in Barbaresco in 1922. Orphan of his father after a year he moved to Alba. At twelve years old he began working for a pasta manufacturer. After 8 September 1943 he formed an autonomous partisan band on the hills of Treiso and Barbaresco. He became commander of the 21st Matteotti "Fratelli Ambrogio" Brigade. He participated, on 10 October 1944, in the birth of the Partisan Republic of Alba. In March 1945 he freed twenty-two prisoners at risk of being shot from the fascist prisons of Alba. On 26 April 1945 he was seriously wounded in combat by a burst of machine gun fire in the leg. After the war he began his entrepreneurial career: In 1967 together with others he founded the UniEuro supermarket in Alba. His son Oscar founded the Eataly chain in 2004. He died in Alba on 2 March 2009.


Il est né à Barbaresco en 1922. Orphelin de son père après un an, il s'installe à Alba. À douze ans, il commence à travailler pour un fabricant de pâtes. Après le 8 septembre 1943, il forme une bande partisane autonome sur les collines de Treiso et Barbaresco. Il devient commandant de la 21e brigade Matteotti « Fratelli Ambrogio ». Il participe, le 10 octobre 1944, à la naissance de la République partisane d'Alba. En mars 1945, il libère vingt-deux prisonniers risquant d'être fusillés des prisons fascistes d'Alba. Le 26 avril 1945, il est grièvement blessé au combat par une rafale de mitrailleuse à la jambe. Après la guerre, il débute sa carrière d'entrepreneur : en 1967, il fonde avec d'autres le supermarché UniEuro à Alba. Son fils Oscar a fondé la chaîne Eataly en 2004. Il est décédé à Alba le 2 mars 2009..



Nació en Barbaresco en 1922. Huérfano de padre, al año se trasladó a Alba. A los doce años empezó a trabajar en una fábrica de pasta. Después del 8 de septiembre de 1943 formó una banda partidista autónoma en las colinas de Treiso y Barbaresco. Se convirtió en comandante de la 21ª Brigada Matteotti "Fratelli Ambrogio". Participó, el 10 de octubre de 1944, en el nacimiento de la República partisana de Alba. En marzo de 1945 liberó a veintidós prisioneros que corrían peligro de ser fusilados de las prisiones fascistas de Alba. El 26 de abril de 1945 resultó gravemente herido en combate por una ráfaga de ametralladora en la pierna. Después de la guerra comenzó su carrera empresarial: en 1967 fundó junto con otros el supermercado UniEuro en Alba. Su hijo Oscar fundó la cadena Eataly en 2004. Murió en Alba el 2 de marzo de 2009..


Er wurde 1922 in Barbaresco geboren. Als Waise seines Vaters zog er nach einem Jahr nach Alba. Mit zwölf Jahren begann er bei einem Nudelhersteller zu arbeiten. Nach dem 8. September 1943 gründete er auf den Hügeln von Treiso und Barbaresco eine autonome Partisanenbande. Er wurde Kommandeur der 21. Matteotti-Brigade „Fratelli Ambrogio“. Er beteiligte sich am 10. Oktober 1944 an der Gründung der Partisanenrepublik Alba. Im März 1945 befreite er 22 Gefangene aus den faschistischen Gefängnissen von Alba, die von der Erschießung bedroht waren. Am 26. April 1945 wurde er im Kampf durch einen Maschinengewehrschuss am Bein schwer verletzt. Nach dem Krieg begann er seine Unternehmerkarriere: 1967 gründete er gemeinsam mit anderen den UniEuro-Supermarkt in Alba. Sein Sohn Oscar gründete 2004 die Eataly-Kette. Er starb am 2. März 2009 in Alba.


 

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